Si è svolta ieri (martedì 13 febbraio), nello stand We Are in Puglia all’interno del Padiglione Puglia della Borsa Internazionale del Turismo (BIT) di Milano 2018, la conferenza stampa di presentazione del progetto S.A.C. “La Via Traiana”, il sistema ambientale e culturale di levatura nazionale per la promozione delle bellezze in Puglia, in particolare nel territorio della provincia di Brindisi.
Il S.A.C. “La Via Traiana” coinvolge i comuni di Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Ostuni, Fasano e San Vito dei Normanni che, insieme al Parco Naturale Regionale Dune Costiere – da Torre Canne a Torre San Leonardo – e alla Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto, hanno dato vita alla “rete” per la valorizzazione dei beni ambientali e culturali del patrimonio pubblico locale. Questa “rete”, avvalendosi di scenografie e innovativi allestimenti multimediali, intende avvicinare il pubblico di ogni età all’arte, alla storia, alla natura e ai luoghi del mondo con fantasia e creatività, attraverso eventi, laboratori didattici e attività esperienziali in programma in ogni comune fino ad agosto 2018.
Visite guidate, workshop, laboratori gastronomici-teatrali, attività dedicate al mondo della marineria, caccia al tesoro virtuale, viaggi tra storia e natura in un percorso che mira alla destagionalizzazione del turismo esperienziale. Ad illustrare il progetto, finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Puglia, nonché realizzato da Sistema Museo, CETMA e Profin Service di Bari, erano presenti Loredana Capone, assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Vittorio Carparelli, assessore al Turismo di Ostuni (comune capofila del S.A.C. “La Via Traiana”), Simone Mirto, referente di Sistema Museo.
«Il S.A.C. ‘La via Traiana’ – ha affermato l’assessore Loredana Capone – definisce l’importanza di lavorare in rete in un territorio per valorizzare tutti quei beni che si sviluppano sull’antico tratto della via Traiana. Si tratta di un progetto che è perfettamente in linea con l’azione strategica del mio assessorato, che punta sul prodotto culturale come leva per l’incoming turistico 365 giorni l’anno».
«Ostuni – ha continuato l’assessore Vittorio Carparelli – si pregia di essere il Comune capofila di un progetto che riguarda la fruizione integrata dei beni del territorio. A tal proposito, abbiamo messo a sistema alcune delle perle della città: il Museo di Civiltà Preclassica, il Parco Archeologico di Santa Maria d’Agnano e il Parco Dune Costiere, che vi invitiamo a visitare partecipando ai percorsi esperienziali in programma nel progetto».
«Si tratta di un progetto innovativo – ha concluso Simone Mirto, referente di Sistema Museo – dal punto di vista della fruizione dei beni culturali del nostro territorio. Le attività, totalmente gratuite, sono rivolte a famiglie, scolaresche e turisti di ogni età, andranno avanti fino ad agosto 2018 e si basano su una importante promozione territoriale».
Maggiori dettagli del progetto saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà prossimamente in Puglia.